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  • Immagine del redattorePino Manocchio

L’Arte del Bonsai di scena a Isernia

Aggiornamento: 21 apr

Grande successo per la 5^ Mostra-Concorso organizzata dal Molise Bonsai Club.

 

Reportage fotografico a cura di Pino Manocchio



“Tutti pazzi per i bonsai”. Questo è ciò che mi è venuto istintivamente da pensare mentre fotografavo quei piccoli capolavori della natura e mentre osservavo le reazioni di stupore e gli sguardi meravigliati dei numerosi visitatori intervenuti alla 5^ Mostra-Concorso Molise Bonsai “D'autunno la luna”.

La mostra, organizzata dal Molise Bonsai Club ed inserita nel cartellone ufficiale del Settembre Isernino, si è tenuta il 23 e 24 settembre 2023 nella bella ed ampia location del foyer dell’Auditorium 'Unità d’Italia' di Isernia. L’evento ha ottenuto prestigiosi patrocini da parte della Città di Isernia, dell’Istituto Giapponese di Cultura, dell’Università degli Studi del Molise e del Collegio Nazionale Istruttori Bonsai e Suiseki.



Prima di farvi vedere le foto di tutti i bonsai, ritengo sia utile accennare brevemente ad alcuni aspetti fondamentali dell'Arte Bonsai (che vi aiuteranno a valutare meglio le piante) oltre che conoscere meglio l’Associazione molisana che contribuisce a promuoverne la diffusione.


L’ARTE BONSAI

Volendo usare pochissime parole, si potrebbe dire che l’arte del bonsai (nata in Cina circa duemila anni fa e modificata in Giappone osservando i canoni estetici della filosofia Zen) consiste nel creare alberi miniaturizzati, cercando di mantenere il più possibile l’aspetto che la pianta avrebbe se fosse a dimensioni naturali.

Tutto, dalla potatura delle radici alla scelta dell’angolazione del tronco rispetto ai rami, viene deciso e modellato con cura, per raggiungere una compiutezza estetica. Anche il vaso in cui viene tenuto il bonsai deve ricreare, in miniatura, un’idea di armonia e bellezza.

Durante tutto il processo di crescita, è importante che il bonsai assuma le forme e le dimensioni volute, anche con l'utilizzo di fili metallici guida, rispettandone comunque l'equilibrio vegetativo e funzionale.

I bonsai sono dunque natura viva, piccoli alberi che, malgrado le dimensioni contenute, esprimono tutta l'energia che è racchiusa in una pianta di grandi dimensioni.

Si parla di "arte" in quanto fare bonsai è un'attività che comporta svariate conoscenze, sia nel campo generale della botanica, che in quello più particolare della padronanza delle tecniche bonsaistiche quali, ad esempio, la potatura delle radici, dei rami e dei rinvasi periodici.


COME CREARE UN BONSAI

I metodi per creare un bonsai sono fondamentalmente gli stessi che si usano per coltivare un albero normale: da seme, da talea, da margotta, da piante da vivaio, da raccolta in natura, da pre-bonsai. Per un neofita il modo più semplice per entrare in possesso di un bonsai è quello di acquistarlo presso un vivaio o punto vendita specializzato, affidandosi sempre ai consigli degli esperti nel settore.


LO STILE DEI BONSAI

I bonsai devono seguire degli stili ben precisi per quanto riguarda le radici, il tronco, i rami, le dimensioni delle foglie, l’apice e la naturalezza della pianta nel suo complesso. Nella coltivazione bonsaistica i giapponesi hanno dato grande importanza alle regole che riguardano le varie forme che la pianta deve assumere; per questo motivo sono stati creati gli stili che mirano al raggiungimento della perfezione estetica. Gli stili nascono dall'osservazione e dall'imitazione della natura e dei capolavori creati da grandi maestri. Gli stili più comuni sono:

Eretto formale (Chokkan) - Eretto informale (Moyogi) - Inclinato (Shakan) - Tronchi gemelli / madre e figlio (Sokan) - Scopa rovesciata (Hokidachi) - Inclinato dal vento (Fukinagashi) - Cascata / semi-cascata (Kengai / Han-Kengai) - Radici su roccia e radici nella roccia (Ishitsuki) - Letterati (Bunjin) - A boschetto (Yose-Ue) - A zattera (Netsuranari / Ikadabuchi) .


I cinque punti fondamentali per valutare la bellezza e l’armonia di un bonsai sono i seguenti:

Apparato radicale - Le radici devono disporsi possibilmente a raggiera, deve essere visibile la parte di radici che penetra nel terreno, in modo da dare il più possibile la sensazione di forza e stabilità della pianta.

Tronco - Il tronco deve avere, a seconda degli stili, andamento eretto o sinuoso. La base (piede) deve essere di buon diametro per poi assottigliarsi gradualmente nella zona apicale. Molto importante è la presenza di una corteccia "vecchia" che conferisce al bonsai un aspetto vetusto. In genere il tronco, in un bonsai apprezzabile, resta visibile per circa due terzi della sua lunghezza totale.

Fondamentale, in alcune piante come le conifere, è la presenza di shari, sabamiki e jin, cioè ferite della corteccia e dei rami che mettono a nudo il legno, dando alla pianta un aspetto ancora più vissuto.

Rami - Per la formazione della chioma la miglior disposizione da dare ai rami è quella in cui i più grossi, ramificazione primaria, si espandono verso i lati e il retro per dare profondità e tridimensionalità e i più piccoli, ramificazione secondaria e terziaria verso la parte frontale, posteriore e superiore per creare i "palchi".

Fatti salvi casi particolari non sono ammessi rami che partono frontalmente verso l'osservatore. La forma della chioma e dei singoli palchi deve essere riconducibile a un triangolo.

Foglie - Le foglie vengono mantenute piccole somministrando correttamente l'acqua e i fertilizzanti e praticando al momento giusto, solo su piante sane e vigorose, sia la pinzatura degli apici che la defogliazione, che consiste nell'eliminazione parziale o totale delle foglie, in modo da permettere alla pianta di emetterne di nuove più piccole.

Apice - L'apice, ovvero la porzione terminale del bonsai, deve mostrare vitalità, in quanto simbolo di vita. I bonsai che presentano l'apice spezzato o inesistente, non hanno pregio.


È importante che un bonsai evochi in chi lo guarda una sensazione di forza, maturità e, soprattutto, di pace e serenità. Un altro aspetto interessante è che si tratta di un'opera d'arte mai finita: la pianta continua a crescere e modificarsi, bisogna quindi armarsi di molta pazienza ed accudirla sempre con passione e tanto amore.


MOLISE BONSAI CLUB

L’Associazione Culturale ‘Molise Bonsai Club’, l’unica associazione bonsaistica della regione Molise, è un'organizzazione di tutela ambientale che ha iniziato la sua attività nel 2018 con lo scopo, fra le altre cose, di promuovere la passione in modo organizzato dell’Arte Bonsai. L’associazione organizza annualmente per i nuovi soci un corso base, gratuito, di arte bonsai. Le lezioni teorico-pratiche si svolgono ad Isernia, sede dell’associazione. Si organizzano, inoltre, lezioni giornaliere periodiche con maestri esperti. L'associazione si è distinta in questi ultimi anni anche per le numerose trasferte in varie città italiane, prevalentemente del Lazio e della Campania, in virtù di sodalizi culturali stretti con alcuni club operanti in queste regioni.

Oltre alla didattica, l’associazione è impegnata nell’organizzazione di mostre e concorsi, che di anno in anno crescono di importanza sia per la bellezza degli esemplari di Bonsai in esposizione che per il livello di esperienza e di competenza dei maestri bonsaisti che vi partecipano.


Per info e contatti:

Molise Bonsai Club, Viale dei Pentri, 86170 Isernia,

Tel. 348 252 4741


Manifestazioni e incontri organizzati finora dal Molise Bonsai Club.

Sebbene l'associazione sia relativamente giovane, può già vantare molti eventi importanti al proprio attivo:


Dicembre 2018: organizzazione di una mostra Bonsai dedicata all'albero di ulivo. La manifestazione, inserita nel cartellone di VENOLEA, evento di punta del Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, ha visto la partecipazione di vari espositori provenienti da fuori regione ed ha riscosso enorme successo di pubblico;


Agosto 2019, 2020 e 2021: il Molise Bonsai Club è stato promotore, insieme ai responsabili del Giardino della Flora Appenninica e al Comune di Capracotta, delle prime tre mostre-concorso che si sono tenute presso lo stesso Giardino della Flora Appenninica;


Gennaio 2020: allestimento a Campobasso, presso la saletta civica di Palazzo San Giorgio, sede dell’Amministrazione Comunale, della Mostra Bonsai “Città di Campobasso”, rientrante nel cartellone di eventi per le festività natalizie;


Marzo 2022: allestimento presso il centro commerciale “Centro del Molise” di Campobasso, di una mostra bonsai con lavorazioni e dimostrazioni;


Luglio 2022: 4^ Mostra Concorso Molise Bonsai svoltasi ad Isernia con il patrocinio del Comune molisano. Sono stati esposti pregevoli esemplari di bonsai provenienti da numerosi club italiani e sono state eseguite lavorazioni di piante da istruttori IBS.


Ed ora torniamo a parlare della 5^ MOSTRA-CONCORSO del 23 e 24 settembre 2023, quella che, per via delle molteplici attività programmate, ha richiesto il maggiore impegno organizzativo fra tutte quelle finora promosse da questo Club.


Durante le due giornate a Isernia si sono svolti vari eventi, fra i quali:


  1. un convegno a cura del dott. Antonio Acampora (divulgatore di arti giapponesi, socio fondatore e presidente onorario del Napoli Bonsai Club, istruttore della Scuola d’Arte Bonsai): "KAZARI, abbellire lo spazio. L’arte di esporre bonsai e suiseki. La comprensione dei diversi elementi e delle tecniche utilizzate per realizzare un allestimento completo":



2. una demo ed un workshop a cura di Enrico Savini (noto istruttore internazionale riconosciuto dal B.C.I. - Bonsai Club International, fondatore di Progetto Futuro Bonsai School: "Lavorazione e impostazione di una pianta secondo le tecniche dell’arte bonsai. Interventi e tecniche di styling per migliorare l’estetica di un bonsai":



3. un workshop sull’arte calligrafica dello Shodo, a cura di Francesco Morra: "L’arte calligrafica giapponese come espressione artistica e spirituale";



4. scambi di idee e di esperienze tra i soci iscritti negli altri club ed incontri con gli istruttori I.B.S. Fabrizio Petruzzello e Fabio Cannetta.



Nella mostra isernina sono stati esposti trentuno esemplari di bonsai provenienti da regioni del centro e del sud Italia. Di seguito le foto singole di tutti i bonsai, precedute dai nomi dei proprietari, del loro club di appartenenza e gli eventuali premi ricevuti.


Bonsai n. 1 - Melograno Giapponese - Antonio Marino. Napoli Bonsai Club.

Menzione di merito bonsai di latifoglia.


Bonsai n. 2 - Carpino bianco - Luigi De Simone, Arte Bonsai Benevento.


Bonsai n. 3 - Leccio - Paolo Stella, Scuola Shizen.

Premio per il migliore bonsai di latifoglia.


Bonsai n. 4 - Olivastro - Luigi Nuzzo, Progetto Yamadori Bonsai.

Menzione di merito bonsai di latifoglia.


Bonsai n. 5 - Olmo cinese - Michele Russo, Progetto Yamadori Bonsai.


Bonsai n. 6 - Pino nero thumbergii - Daniele Mazzocchi, Bonsai Valle del Liri.


Bonsai n. 7 - Boschetto di olmo campestre - Antonio Colantonio, Bonsai Valle del Liri.

Premio Università del Molise per il migliore bonsai autoctono.


Bonsai n. 8 - Tasso - Diego Di Scanno, Bonsai Valle del Liri.


Bonsai n. 9 - Olivastro - Raffaele Scarola, Progetto Yamadori Bonsai.


Bonsai n. 10 - Carpino bianco - Marco Rinaldi, Arbores Bonsai Club.


Bonsai n. 11 - Mirto - Roberto Francese.


Bonsai n. 12 - Olivastro - Patrizia Funiciello, Progetto Yamadori Bonsai.


Bonsai n. 13 - Pino nero - Roberto Francese.

Menzione di merito bonsai di conifera.


Bonsai n. 14 - Olivastro - Antonio Cerasuolo, Neapolis Bonsai Art School.


Bonsai n. 15 - Acero - Domenico Santoriello, Arbores Bonsai Club.


Bonsai n. 16 - Olivastro - Salvatore Auriemma, Neapolis Bonsai Art School.

Premio IBS - Istruttori Bonsaisti Italiani,

Premio Associazione Molise Evo per il migliore bonsai di Ulivo,

Premio per il bonsai più votato dal pubblico.


Bonsai n. 17 - Olivastro - Massimo Angelini, Associazione Culturale Roma Bonsai.


Bonsai n. 18 - Pino nero - Fabrizio Petruzzello, Associazione Culturale Roma Bonsai.

Menzione di merito bonsai di conifera.


Bonsai n. 19 - Cipresso - Fabio Canneta, Associazione Culturale Roma Bonsai.


Bonsai n. 20 - Ginkgo Biloba - Nikita Bonsai.


Bonsai n. 21 - Olmo - Antonio Matrullo.


Bonsai n. 22 - Boschetto d'acero - Bonsai Benevento.


Bonsai n. 23 - Olmo - Bonsai Benevento.


Bonsai n. 24 - Pino corticosa - Bonsai Benevento.


Bonsai n. 25 - Fillirea - Giuseppe Iodice, Centro Bonsai Iodice.


Bonsai n. 26 - Pino nero - Giuseppe Iodice, Centro Bonsai Iodice.

Premio per il migliore bonsai di conifera.


Bonsai n. 27 - Pino nero - Angelo Giancola, Molise Bonsai Club.


Bonsai n. 28 - Cipresso - Angelo Giancola, Molise Bonsai Club.


Bonsai n. 29 - Cipresso - Giampalerio Arcari, Molise Bonsai Club.


Bonsai n. 30 - Pino nero - Giampalerio Arcari, Molise Bonsai Club.


Bonsai n. 31 - Lentisco - Salvatore Lervinni, Napoli Bonsai Club.


Alcuni momenti della Cerimonia di Premiazione:


Sull'onda del successo ottenuto quest'anno, il Molise Bonsai Club ha già annunciato, attraverso le proprie pagine social, che la 6^ edizione della Mostra-Concorso si terrà il 21-22-23 settembre 2024.


 

Pino Manocchio, fotogiornalista impegnato in attività di divulgazione e promozione del territorio molisano in genere e della città di Isernia in particolare.











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